L’ultima novità annunciata che presto vedremo in acqua si chiama Grand Soleil 48 Performance, quella che invece arriverà nei prossimi mesi è la barca più grande mai costruita da Del Pardo, il Grand Soleil 80. Ma la storia del 2017 di questo storico marchio italiano ha portato in acqua anche due piccole-grandi novità, il GS34 (GUARDA QUI IL NOSTRO TES) e il GS 52 LC. In un momento di così grande attività il Cantiere del Pardo e i Grand Soleil non potevano certo mancare al VELAFestival di Santa Margherita, dal 3 al 6 maggio.
Del Pardo porterà con se la sua grande storia e la grande realtà del presente, fatto di barche di qualità che guardano al mondo della crociera sportiva e con il nuovo ’34 e il 48 in versione Race anche alla dimensione della regata pura. Barche dallo stile inconfondibile, come il nuovo GS 52 LC, un modello versatile che con degli agili upgrade può essere una tranquilla barca da crociera o una grintosa sportiva. L’avevamo provata a Lavagna e vi riproponiamo di seguito l’interessante test a bordo di questo modello che sta riscuotendo un grande successo.

A BORDO DEL GS 52 LC

L’appuntamento è a Lavagna per la prova in mare del nuovo LC 52 di Grand Soleil.Una barca che è nata con una carena performante disegnata da Marco Lostuzzi ma con due anime. Il concetto blue water rimane alla base di questo progetto (comodità, autonomia e performance con tutti i pesi concentrati a centro barca) per il quale sono però state pensate due diverse versioni: una sport protagonista della nostra prova e una cruiser con il rollbar, come avevamo già visto per il 46 rispetto al quale sono state però migliorate le linee di carena, rendendole più preformanti. Il rollbar è la caratteristica più evidente che differenza le due versioni, ma non la sola.

Foto di Fabio Taccola


Andiamo a vedere da vicino quindi, quali sono gli elementi che differenziano le due anime. Gigi Servidati del Cantiere del Pardo ci spiega così questa scelta: “Per il nostro cantiere ha senso avere due gamme solo sotto i 50 piedi. Sopra questa dimensione abbiamo scelto invece di mantenere la stessa carena ma di offrire agli armatori più “aggressivi” una versione race, e a quelli più “tranquilli” una versione cruise”. Nella versione Sport, come abbiamo visto scompare il rollbar che lascia posto al punto fisso della scotta della randa in pozzetto, l’albero è maggiorato e conquista in altezza un metro e quaranta centimetri che regalano alla superficie velica della randa 12 metri quadri in più. Nella versione Crusier il sartiame è in spiroidale, il fiocco è autovirante e sono presenti della panche a poppa mentre i quella Sport il sartiame è in tondino, il fiocco ha le rotaie e scompaiono le panche a poppa. In questa zona della barca notiamo altre differenze, nella versione sport la plancetta è a filo mentre in quella cruiser è più alta di 20 centimetri. Anche a prua le due versioni si differenziano: avvolgifiocco in coperta per la versione con il rollbar, avvogifiocco a filo per la versione più sportiva. Per avere un’idea di massima, il pacchetto racer costa circa 10.000 euro di più: i costi risparmiati per il rollbar, vengono investiti per rendere la barca più veloce.
Per quanto riguarda la costruzione è in sandwich vinilestere epossidico con laminazione a mano. Il layout degli interni invece rimane uguale nelle due versioni, con tre cabine e tre bagni e la possibilità di avere anche la cabina marinaio e il tender garage, due opzioni che non erano previste per l’LC 46.
LA GAMMA GRAND SOLEIL (Prezzi versione base IVA esclusa)
GS 34 139.000
GS 39 199.000
GS 43 264.000
GS 47 345.000
GS 46 LC 379.000
GS 52 LC 579.000
GS 58 889.000
www.grandsoleil.net
 

2018-03-26T13:36:07+00:00