A 8 anni era già su un 470 in Atlantico, a 23 sul Rolly Go di Falck intorno al globo nel 1981-82. Ha navigato con e contro i grandissimi. Guido Grugnola ha saputo vivere il mare in ogni suo aspetto
, esplorandolo in lungo e in largo, accedendo a luoghi incredibili (a proposito, qui ci ha raccontato le sue baie preferite). Assieme alla vela, ha sempre coltivato un’altra passione, quella per il kayak, con cui ha percorso migliaia di miglia dentro e fuori dal Mediterraneo (nella foto sopra, Guido è ritratto al centro).

Guido Grugnola al timone del proto Sangermani Rolly Go di Giorgio Falck, alla Whitbread 1981-82, nella tappa finale da Mar Del Plata a Portsmouth.


Spinto da quest’ultima, ha fondato Tuilik, con cui organizza (da settembre a giugno, per evitare la calca turistica) corsi base, avanzati, safety & rescue, navigation & piloting ed esplorazioni (Tremiti, Isola del Giglio, Calanques, ecc) in kayak. Se verrete al suo stand al TAG Heuer VELAFestival, Guido sarà lieto di raccontarvi (oltre alla sua esperienza alla Whitbread) come funzionano i suoi corsi che, a detta di chi li ha frequentati, sono un’esperienza unica.

L’esplorazione delle Calanques


BARCA + KAYAK: VAI DOVE VUOI!
Si parte dal corso “Discovery” per neofiti, che dura una giornata nella quale vi verranno insegnate le nozioni di base (costo: 90 euro). Pensate un po’ che bellezza: una volta che avrete imparato, potreste acquistare un kayak gonfiabile da tenere in barca. Potrete così accedere a baie irraggiungibili in barca a vela, grotte o Aree Marine Protette. Oltre alle lezioni “avanzate”, Tuilik organizza poi ogni genere di corsi di approfondimento (come quelli sui nodi e di marineria per kayaker, o quello relativo alla sicurezza e alle tecniche di salvataggio).
GLI ACCESSORI FURBI
Ma c’è di più: un marinaio navigato come Guido Grugnola ha messo a frutto la propria esperienza per selezionare l’attrezzatura che potete acquistare su Tuilik.com. Oltre ai prodotti per kayaker (kayak e pagaie), troverete tante “furbate” utili anche ai velisti. In calce abbiamo selezionato due accessori imperdibili da scoprire al VELAFestival! www.tuilik.com
Il tender… in frassino
Leggero, estremamente veloce da smontare e stivare sottocoperta, semplice da manovrare e più veloce di un gommone: questo è Coracle, con struttura in frassino con 3 strati di vernice e scafo estremamente robusto in hypalon (polietilene-clorosolfonato). E’ disponibile nelle misure da 190 e 250 cm. Colpisce il suo look “rétro” ma già il nome ne indica l’ispirazione: il coracle è una barca piccola e leggera del tipo tradizionale usato nel Galles ma anche in parti dell’Inghilterra dell’Ovest e del Sud Ovest, in Irlanda e Scozia. La parola è anche usata per barche simili che si trovano in India, Vietnam, Iraq e Tibet. LO TROVATE QUI
Il fuoco a mano LED
Ce lo ha raccontato Guido Grugnola: “Questo dispositivo è una vera rivoluzione”. Stiamo parlando di Odeo Flare MK III, il primo fuoco a mano di segnalazione che utilizza la tecnologia LED che evita i rischi di bruciature. Garantisce una durata di 5 ore, contro i 30 secondi dei fuochi tradizionali. L’alimentazione avviene con comuni batterie AA al Litio o Alcaline. Il fuoco a mano presenta una funzione innovativa grazie alla quale la sequenza luminosa scintillante viene interrotta periodicamente per emettere anche una sequenza luminosa SOS. Davvero utile. LO TROVATE QUI

 

2018-03-07T12:36:05+00:00